Continuano le piogge nel Nord della Francia che hanno inondato strade e campagne: il governo interviene con un “fondo di sostegno”.
Le forti piogge che hanno investito il Nord della Francia, hanno provocato gravi danni e feriti. Diverse città nella regione del Pas-de-Calais sono finite sott’acqua, dopo l’esondazione dei fiumi Aa e Liane. La tempesta Ciaran (che ha devastato anche l’Italia) ha colpito la zona già a inizio novembre, ma nelle scorse ore la situazione è peggiorata.
Le forti inondazioni in Francia
Mentre in Italia la Toscana lotta ancora contro i disastri causati dal maltempo, in Francia lo scenario in questi giorni è molto simile. Almeno sette persone sono rimaste ferite nella nazione francese a causa dell’alluvione.
Ad annunciarlo, il Ministro degli Interni Gérald Darmanin, che comunica come il traffico stradale sia rimasto paralizzato in molti luoghi, con le scuole chiuse nelle zone colpite. E’ stata diramata l’allerta rossa per pericolo inondazioni nelle aree coinvolte dalle inondazioni, che vengono descritte dalle come eccezionali.
Anche la regione di Ypres e Roeselare, nel Sud-Ovest del Belgio, è stata colpita dal maltempo nei giorni scorsi: qui l’acqua che ha invaso diverse località, trasformando le strade in vere e propri fiumi, accessibili solo in barca.
Inondazioni in Francia. Strano eh👇 https://t.co/DQ3SPOHGhf
— Edo Twitt 🇮🇹 (@2_crim) September 17, 2023
Macron: “50 milioni per le vittime”
Il presidente francese Emmanuel Macron si è recato nel dipartimento del Pas de Calais, con sua moglie Brigitte, per esprimere il loro sostegno e “quello di tutta la nazione alle persone colpite dalle inondazioni”.
Il Capo dell’Eliseo ha promesso un “fondo di sostegno” di 50 milioni di euro alle comunità del dipartimento, devastate da diversi giorni di piogge e alluvioni.
“La nostra solidarietà e il nostro sostegno si tradurranno, da questo pomeriggio, nella classifica di tutti i Comuni che ne hanno fatto richiesta in quanto calamità naturale“, dichiara Macron. “Nel dipartimento sono 214 e al nord una trentina: ovviamente, ora attiveremo il sostegno Calamità agricole che abbiamo creato qualche mese fa, ciò consentirà di accompagnare e compensare il tutto”, aggiunge il presidente.
Intanto, l’ufficio del primo ministro ha annunciato che è stata già convocata un’unità di crisi interministeriale per fronteggiare le inondazioni e “per coordinare tutti i servizi governativi”.